Articles
Glossite migrante: revisione narrativa degli aspetti clinici, patogenetici e terapeutici
OBIETTIVI: L’obiettivo di questo articolo è fornire una panoramica completa sulla glossite migrante benigna (BMG), includendo aspetti epidemiologici, diagnostici, clinici e terapeutici. Attraverso una revisione della letteratura, si intende chiarire la patofisiologia, i fattori di rischio, la presentazione clinica, la diagnosi differenziale e le opzioni di trattamento disponibili.
MATERIALI E METODI: È stata condotta una revisione narrativa utilizzando i database PubMed, Google Scholar e Scopus. Le parole chiave impiegate per la ricerca includevano “Glossite Migrante”, “Patologia Orale”, “Lingua”, “Infiammazione Cronica”, “Lingua a Carta Geografica”. La ricerca iniziale ha identificato un totale di 96 articoli. Dopo una prima fase di screening basata su titolo e abstract, 45 articoli sono stati selezionati per una valutazione completa del testo. Infine, 15 articoli sono stati inclusi nella revisione in base ai criteri di rilevanza e qualità metodologica. Oltre agli articoli scientifici, è stato considerato anche un manuale specialistico di medicina orale. Sono stati inclusi studi epidemiologici, case report e articoli di revisione. La diagnosi della BMG è principalmente clinica, basata sull’aspetto delle lesioni e sull’esclusione di altre condizioni orali con presentazioni simili.
RISULTATI: La BMG colpisce l’1-2% della popolazione, con una maggiore prevalenza nelle donne e un picco di incidenza dopo i 40 anni. È frequentemente associata a condizioni di natura atopica o infiammatoria. Le lesioni della BMG si presentano come aree eritematose depapillate, spesso circondate da un bordo bianco o giallastro, che migrano sulla superficie della lingua, conferendole un aspetto a “carta geografica”. La diagnosi differenziale è fondamentale per escludere altre condizioni come carenze nutrizionali, infezioni virali, leucoplachia, candidosi orale, reazioni allergiche, lichen planus orale e lingua fissurata.
CONCLUSIONI: La BMG è una condizione autolimitante che raramente richiede trattamento. La gestione dei sintomi nei pazienti sintomatici può includere l’uso di lidocaina viscosa, difenidramina liquida, sciacqui con steroidi topici e gel steroidei. È importante identificare ed evitare i potenziali irritanti orali per ridurre la frequenza e l’intensità delle lesioni.
IMPLICAZIONI CLINICHE: Il ruolo del clinico è essenziale nella diagnosi differenziale della BMG per evitare trattamenti inutili e focalizzarsi sulla gestione sintomatica. La comprensione dei possibili legami genetici e immunologici può migliorare le strategie preventive e terapeutiche. La sensibilizzazione riguardo alle caratteristiche cliniche della BMG aiuta a ridurre l’ansia del paziente e promuove una gestione adeguata della condizione.