Articles

Gravi effetti collaterali sui denti anteriori inferiori di un retainer fisso: un caso clinico

OBIETTIVI: Questo caso clinico mostra le inattese e gravi complicanze generate da un retainer fisso linguale inferiore e la soluzione terapeutica realizzata.

MATERIALI E METODI: Un ragazzo di 18 anni si presenta all’osservazione degli autor avendo ricevuto precedentemente un trattamento ortodontico con apparecchi fissi e riferisce di non avere effettuato regolari controlli dopo lo sbandaggio.
L’esame intraorale evidenzia:
– malocclusione di classe I;
– presenza di un retainer con filo a spirale flessibile intatto e bondato sulla superficie linguale dei denti anteriori inferiori;
– linea mediana inferiore deviata a sinistra;
– incisivi inferiori proclinati e inclinati a sinistra;
– sia i canini che gli incisivi mandibolari con torque errato.
L’ortopantomografia (OPT) mostra un moderato riassorbimento radicolare dei denti anteriori
inferiori con una divergenza molto importante delle radici del canino sinistro e degli incisivi inferiori. La CBCT mostra la radice del canino destro quasi completamente fuori dall’osso sul lato linguale e la radice del canino sinistro fuori dall’osso sul lato buccale. Si inizia un nuovo trattamento ortodontico per riallineare i denti e correggere la malocclusione trasversale.

RISULTATI E CONCLUSIONI: Alla fine del trattamento il sorriso del paziente è stato normalizzato con un buon equilibrio del piano occlusale. Si è ottenuta una buona e stabile occlusione di classe I molare e canina con corrette relazioni di overjet, overbite e trasversali.
L’ortopantomografia ha evidenziato la correzione dell’inclinazione dei denti anteriori inferiori con un moderato riassorbimento radicolare apicale dei quattro incisivi inferiori che era presente anche nell’OPT iniziale. La tomografia computerizzata cone beam ha mostrato la correzione dell’inclinazione assiale del canino destro con un buon spessore osseo linguale. A livello del canino sinistro si è raggiunta sia una buona inclinazione assiale che uno spessore ideale dell’osso corticale linguale. Sul lato vestibolare di tale dente, tuttavia, non era presente una quantità adeguata di osso corticale.
Sebbene i retainer fissi siano generalmente adeguati al fine di evitare la recidiva del trattamento ortodontico, a volte la loro attività involontaria può causare una distorsione della fisiologica forma d’arcata. Se non controllati periodicamente dai clinici, i retainer fissi possono causare complicazioni devastanti e il ritrattamento ortodontico, come riportato in questo caso clinico, potrebbe essere la soluzione per ripristinare la forma fisiologica d’arcata.

SIGNIFICATO CLINICO: I retainer fissi possono causare grosse complicazioni a carico degli elementi dentali interessati dal retainer in termini di inclinazioni e movimenti indesiderati con conseguenti danni a carico delle strutture parodontali. In tali casi è altamente consigliato un regolare controllo da parte dei clinici.
Il ritrattamento ortodontico può dimostrarsi essere la soluzione ideale per ripristinare la forma fisiologica d’arcata e la corretta inclinazione delle radici dei denti interessati.

Per continuare la lettura gli abbonati possono scaricare l’allegato.

Table of Contents: Vol. 90 – Issue 6 – Giugno 2022

Indexed on: SCOPUS | WEB OF SCIENCE | EMBASE | GOOGLE SCHOLAR | CROSSREF

Impact factor 2022: 0,2