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Il rapporto tra malattia parodontale e alcol: revisione della letteratura

OBIETTIVI: L’obiettivo del presente studio è stato quello di valutare come l’assunzione prolungata di alcol in relazione alla quantità di unità alcoliche possa influenzare la salute del cavo orale e di trovare strategie preventive per migliorare la salute orale nei pazienti alcoldipendenti, trattamenti odontoiatrici e igiene orale professionale per una migliore salute e qualità della vita, da una revisione della letteratura.

MATERIALI E METODI: La ricerca è stata condotta utilizzando le parole chiave: “Alcolismo” e “Disturbo da uso di alcol” e “Igiene orale” e “Malattia parodontale” e “Alcol” nel database PubMed.

RISULTATI: La presente ricerca ha prodotto 21 articoli pubblicati nel periodo dal 1995 al 2020. Sono stati selezionati quelli che cercavano una correlazione tra salute orale e l’uso dannoso dell’alcol.

CONCLUSIONI: L’igienista dentale ha il compito di svolgere attività di educazione preventiva e di aiutare i pazienti alcolisti a mantenere una buona salute orale poiché sono di primaria importanza per questa tipologia di pazienti. Fondamentali sono anche i consigli nutrizionali: anche se le bevande alcoliche sono ipercaloriche, non ci sono elementi nutritivi importanti che possono causare un importante squilibrio nella dieta.
L’accresciuta suscettibilità alle infezioni, l’aumento della perdita ossea e dell’attaccamento parodontale, il maggior rischio di cancro del cavo orale rendono quindi indispensabile effettuare richiami con controlli periodici, effettuare valutazioni nutrizionali e attuare programmi di fluorizzazione al fine di garantire un adeguato mantenimento dello stato di salute del cavo orale.

SIGNIFICATO CLINICO: Gli effetti negativi dell’alcol possono aumentare la suscettibilità dell’ospite alle infezioni, come la parodontite.

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Table of Contents: Vol. 90 – Issue 6 – Giugno 2022

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