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La responsabilità professionale in ortodonzia: prevenzione e gestione delle complicanze
OBIETTIVI: La responsabilità professionale in ortognatodonzia include principalmente 3 fasi terapeutiche: la diagnosi, il piano di cura e il trattamento.
È compito dell’ortodontista realizzare un attento studio del caso ortodontico, al fine di programmare e pianificare il trattamento nel miglior modo possibile, minimizzando i possibili effetti avversi derivanti da danno iatrogeno. L’obiettivo di questo studio è quello di analizzare i possibili rischi e complicazioni che possono presentarsi durante un trattamento di ortodonzia e le metodiche consigliabili al fine di prevenire gli eventi avversi.
MATERIALI E METODI: In questo studio vengono illustrate le principali complicazioni che possono verificarsi durante un trattamento ortodontico e che spesso sono oggetto di contenzioso.
Altresì, vengono evidenziate strategie utili a prevenire e minimizzare i rischi dei menzionati effetti avversi.
RISULTATI: Dall’analisi dello studio si evince che le principali cause dei contenziosi di natura ortodontica sono dovute a problematiche derivanti da un’errata analisi della gestione del rischio clinico in fase diagnostica, nonché da eventi predicibili che possono avvenire in corso d’opera. La raccolta del consenso informato nella pratica clinica quotidiana è fondamentale, poiché rappresenta la comprensione da parte del paziente delle decisioni terapeutiche proposte dal professionista e dei relativi rischi, complicanze e alternative terapeutiche.
Un’errata comunicazione medico-paziente, infine, può contribuire ad aumentare le probabilità dell’instaurarsi di un contenzioso odontoiatrico-legale in caso di complicanze derivanti da danno iatrogeno.
CONCLUSIONI: L’ortodontista deve avvalersi dei mezzi diagnostici e terapeutici in suo possesso per conseguire gli obiettivi di trattamento prefissati, attenendosi alle raccomandazioni cliniche utili a una corretta gestione del piano terapeutico e del rapporto medico-paziente. L’ortodontista dovrà necessariamente tenere in considerazione non solo le problematiche cliniche predicibili e non prevenibili, bensì anche le possibili conseguenze negative derivanti da errori comportamentali e comunicativi tra medico e paziente, le quali sono spesso oggetto di contenzioso.
SIGNIFICATO CLINICO: Durante la pratica clinica ortodontica dovrebbero essere seguiti protocolli scrupolosi a livello documentale, comunicativo e pratico, volti alla minimizzazione del rischio clinico e alla deflazione del contenzioso qualora sorgessero complicanze inerenti alla terapia.
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