Articoli

Diversi approcci alla rimozione di uno strumento fratturato all’interno del canale radicolare: descrizione di due casi clinici

La frattura degli strumenti utilizzati per la terapia canalare di elementi mono e pluriradicolati è una problematica che si presenta frequentemente e può compromettere la riuscita del trattamento con conseguente perdita dell’elemento dentario.
L’incidenza della frattura degli strumenti manuali (prevalentemente in acciaio) è riportata essere tra l’1 e il 6%, mentre la frattura degli strumenti rotanti in nicheltitanio (Ni-Ti) ha un’incidenza compresa tra lo 0,4% e il 5%.
Rimuovere lo strumento fratturato dal canale radicolare per permettere una corretta esecuzione della terapia canalare dipende prima di tutto dalla possibilità di raggiungere lo stesso con un corretto accesso. I fattori che ne influenzano la rimozione sono il diametro, la lunghezza e la posizione dello strumento e il diametro, la lunghezza e la curvatura del canale in cui si è rotto.
La percentuale di successo della rimozione degli strumenti fratturati nel canale radicolare varia in letteratura tra il 48% e il 95% e sembra essere molto correlata alla tecnica utilizzata.
Sono state infatti proposte numerose tecniche di rimozione dei frammenti, ma sicuramente l’uso delle punte ultrasoniche in combinazione all’impiego del microscopio operatorio è considerata essere la strategia operativa migliore.
Ad oggi non esiste comunque una procedura standardizzata che permetta in maniera predicibile di rimuovere tutti gli strumenti fratturati.
Lo scopo di questo lavoro è quello di descrivere due casi clinici che hanno previsto la rimozione di uno strumento fratturato dal canale radicolare. Nel primo caso è stata utilizzata una tecnica tradizionale mentre nel secondo caso è stata utilizzata una tecnica di rimozione per strumenti che si fratturano nella zona coronale del canale, semplice e che utilizza strumenti reperiti dalla pratica clinica quotidiana.

Per continuare la lettura gli abbonati possono scaricare l’allegato.

Table of Contents: Vol. 90 – Issue 6 – Giugno 2022

Indexed on: SCOPUS | WEB OF SCIENCE | EMBASE | GOOGLE SCHOLAR | CROSSREF

Impact factor 2022: 0,2