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Parodontite stadio III grado B generalizzata: diagnosi, prognosi e terapia con follow-up a 6 anni
Un paziente di 40 anni si presenta alla nostra osservazione in prima visita nel marzo del 2013. Riferisce di avere notato sanguinamento gengivale diffuso e di non recarsi dal dentista da circa 2 anni.
Il paziente pone modeste richieste estetiche e dichiara di voler ridurre al minimo il numero delle eventuali chirurgie necessarie. Nella vita è un insegnante di educazione fisica e si presenta con spirito collaborante e motivato a intraprendere cure odontoiatriche.
All’anamnesi medica non presenta patologie in atto e non riferisce patologie pregresse; non è mai stato fumatore.
All’anamnesi stomatologica sono riportati:
- presenza di otturazioni in amalgama sugli elementi 17, 16, 14 e 26;
- saltuario sanguinamento gengivale per cui si è sottoposto a detartrasi e controlli odontoiatrici periodici (l’ultima seduta risale a due anni prima);
- estrazione dei 4 terzi molari in giovane età.
Per ciò che concerne le abitudini di igiene orale, esegue spazzolamento manuale con spazzolino a setole medie al mattino e alla sera e utilizza saltuariamente il filo interdentale. All’esame obiettivo extraorale si rileva assenza di gravi asimmetrie del volto, assenza di linfonodi palpabili e non sono presenti alterazioni funzionali apprezzabili a livello dell’articolazione temporo-mandibolare.
All’esame obiettivo intraorale il paziente si presenta con una formula dentaria completa (28 elementi dentari presenti) e con il quadro obiettivo di seguito rappresentato nella fig. 1.
Si osservano:
- rotazione elemento 24 con assenza di punto di contatto;
- leggero affollamento antero-inferiore (rotazione elemento 31);
- presenza di otturazioni in amalgama di 17, 16, 14 e 26;
- elevato accumulo di biofilm batterico duro sottogengivale;
- fenotipo spesso festonato.
All’esame occlusale si rilevano:
- tendenza alla II classe di Angle canina a destra e sinistra;
- 2 mm di overjet e 1,5 mm di overbite.
I dati relativi a profondità di sondaggio, recessione gengivale, sanguinamento al sondaggio, presenza di placca, mobilità dentale, compromissione di forcazioni sono complessivamente riportati nella tab. I. Complessivamente, si registra sanguinamento a carico del 46% dei siti (FMBS), placca a carico del 18% dei siti (FMPS). Il 28% (47) dei siti presenta sondaggi (PD) di 4-5 mm, l’11,3% (19 siti) presenta sondaggi di ≥6 mm.
Si registrano 4 forcazioni di I grado a carico di 1.6 vestibolare e disto-palatale e di 2.6 vestibolare e disto-palatale. Infine, si registrano recessioni gengivali di 26, 27, 31, 36, 37, 41, 46.
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