Percezione dei medici di medicina generale verso il ruolo degli odontoiatri nell’apnea ostruttiva del sonno

OBIETTIVI: Lo studio si è prefissato come obiettivo quello di valutare la consapevolezza e l’atteggiamento dei medici di medicina generale (MGG) sul ruolo degli odontoiatri nella gestione dell’apnea ostruttiva del sonno (OSAS).

MATERIALI E METODI: I dati sono stati raccolti mediante Google Moduli su un campione di MMG operanti in: Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna. La raccolta è avvenuta in maniera anonima senza dati identificativi, così da garantire la privacy.
Il questionario comprendeva tre sezioni: dati demografici dei medici, conoscenze sull’OSAS e sul ruolo degli odontoiatri (14 domande), conoscenze sull’esistenza del piano diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) dell’OSAS e di centri specializzati nella gestione dei pazienti OSAS (4 domande).
Per la valutazione dei risultati si è utilizzato Microsoft Excel ricorrendo a statistiche descrittive, in quanto sono state analizzate le diverse percentuali ottenute conteggiando il numero di risposte segnate per domanda rapportate al totale del campione. Per classificare le percentuali registrate sono poi state create tre “categorie di conoscenza”: scarsa, buona e ottima, corrispondenti a specifici intervalli di percentuali stabiliti.

RISULTATI E CONCLUSIONI: La preparazione dei MMG si è rivelata piuttosto disomogenea, ma comunque buona per quanto riguarda la conoscenza sull’OSAS, mentre purtroppo sulla figura dell’odontoiatra, nonostante sia stata riconosciuta giustamente come specialista che può partecipare alla gestione dei pazienti OSAS, le conoscenze risultano insufficienti e vengono quindi consigliati appositi corsi in materia.
Sul dispositivo di avanzamento mandibolare (MAD) è stata rilevata una conoscenza generale di base buona, ma con domande più specifiche sui tassi di successo di tale terapia sono emerse delle conoscenze non adeguate dei medici partecipanti allo studio.
Si è rilevato un basso numero (solo il 30%) di MMG a conoscenza dell’esistenza del PDTA dell’OSAS e un ruolo marginale delle aziende sanitarie nella comunicazione delle informazioni riguardanti i centri di riferimento per la gestione dei pazienti OSAS.
Per tale motivo si consiglia, oltre che una maggiore formazione dei medici su tali tematiche, anche una maggiore adesione delle aziende sanitarie nel processo informativo dei medici di medicina generale del proprio territorio.
In ogni caso, bisogna proseguire lo studio su un campione di medici maggiore così che esso risulti più rappresentativo della categoria dei MMG.

SIGNIFICATO CLINICO: Dall’analisi dei dati si potrà identificare l’eventuale necessità di migliorare la formazione dei MMG sensibilizzandoli maggiormente su tale tematica, portando a una gestione più mirata e accurata dei pazienti che soffrono di OSAS, cercando di evidenziare la possibilità di usufruire dell’odontoiatra come medico in grado di poter gestire tali pazienti.

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