Articoli
Nuovo progetto SIdP-SIOT Healthy Bone Healthy Gums
La SIOT (Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia) e la SIdP (Società Italiana di parodontologia e implantologia) hanno deciso di unire le forze per fare chiarezza sull’utilizzo dei farmaci anti-riassorbitivi nel paziente affetto da patologie osteometaboliche e da parodontite. A tal riguardo, il dottor Bernardelli della Commissione Editoriale SIdP ha intervistato i due responsabili delle società scientifiche coinvolte in questo progetto: la professoressa Maria Luisa Brandi e il dottor Luca Landi.
Prof.ssa Brandi cosa ha spinto le due società a questa collaborazione e quali sono gli obiettivi?
La SIOT si occupa da sempre di fragilità ossea e della sua terapia con l’obiettivo di migliorare la salute e la qualità di vita dei pazienti. L’introduzione dei farmaci antiriassorbitivi ha costituito un importante passo avanti nella cura e nella prevenzione delle fratture ossee, ma anche creato una certa preoccupazione quando tra le complicanze è apparsa l’osteonecrosi dei mascellari indotta dall’uso di farmaci antiriassorbitivi quali aminobisfosfonati e denosumab. Questo effetto indesiderato in una classe di farmaci in grado di ridurre in modo efficace la fragilità ossea è apparso subito un problema da affrontare con impegno informando sia i nostri soci che tutta la comunità scientifica.